Speaker Radiofonico - Regola n°6: Attenzione alle Pronunce Straniere

Tra le tante regole che ogni conduttore radiofonico è tenuto a rispettare c'è quella che riguarda i termini stranieri: bisogna fare molta attenzione alle pronunce straniere, non solo ai titoli delle canzoni ma anche ai nomi di attori, musicisti, registi e personaggi vari.

Ci si aspetta che "uno che parla alla radio" sappia quale sia la pronuncia esatta di un nome straniero,  purtroppo però questa aspettativa viene spesso sfatata da strafalcioni verbali che fanno mettere le mani nei capelli.

Prima di pronunciare un nome straniero, se non si è sicuri al 100 % di sapere la pronuncia esatta, è bene informarsi. "Si, ma dove lo trovo un inglese o un francese che mi sappia dire come si pronuncia quel nome?!" Ecco alcuni metodi:

- Prova a scrivere il nome che cerchi su YouTube. Ad esempio se non sei sicuro di come si pronunci il nome di Scarlett Johansson, prova a scrivere  "Scarlett Johansson Interview" su Youtube, troverai quasi sicuramente un video americano in cui qualcuno "pronuncia" il nome di Scarlett in maniera corretta e potrai imitarlo.  Guarda il video che abbiamo trovato noi e ascolta la pronuncia corretta:

- Consulta il sito "ComeSiPronuncia.it(http://www.comesipronuncia.it: è un sito gestito da italiani, dove è possibile ascoltare la pronuncia corretta di un grandissimo numero di personaggi internazionali, dai cantanti agli sportivi, passando per attori e registi di mezzo mondo

- Consulta il DOP Online (Dizionario di Ortografia e Pronunzie) : in caso di pronunce italiane poco chiare, consulta il sito del DOP, utilissimo per sfatare ogni dubbio. Oltre a leggere la fonetica delle parole è possibile anche ascoltare la pronuncia da un apposito player. Un sito veramente molto utile.


LE REGOLE DEL CONDUTTORE RADIOFONICO

2 commenti:

  1. Beh, la più clamorosa la fece non ricordo se Nicoletta Orsomando o Annamaria Gambineri (non erano propriamente speaker radiofoniche, però...) per la quale "Lionel Ritchie" era diventato "Lionel Raic", pronunciato esattamente così come l'ho scritto.

    Tra i semisconosciuti dell'epoca ricordo una ex-collega (Milena qualcosa) che pronunciava le parola anglofone come se avesse non una ma ben due mele in bocca, con il risultato che non si capiva assolutamente nulla di quello che stesse dicendo. :-)

    Comunque anche nei GR RAI attuali ogni tanto se ne sentono delle belle, eh! :-)

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