Radio Stonata ha chiesto la collaborazione di Radiospeaker.it per la ricerca di speaker da inserire nel proprio palinsesto. Di seguito la mail inviata all nostra redazione dal direttore Eugenio Ceriello.
Radio Stonata, "on air" da poco più di un anno, è il frutto di una collaborazione di molti portali web. Nata dall'idea dei fans della cantante Giorgia "Stonati" (da cui prende il nome), la radio è oggi presente su molti portali sportivi oltre ad avere un suo sito web (www.radiostonata.com). Ascolti molto elevati in poco più di un anno e una squadra di circa 10 speaker che si alternano con programmi registrati e/o in diretta...continua a leggere.
Pur essendo la nostra webradio senza fini di lucro (non trasmette pubblicità infatti), speriamo di poter dare voce a qualche nuovo speaker. Cerchiamo dunque speaker anche alle prime armi che vogliono "cimentarsi" su una webradio con un buon pubblico...
Trasmettere è semplicissimo: basta un microfono ed un software per registrare gli interventi (in caso di diretta siamo noi a fornire il software). Gli "aspiranti" possono inviare un miniprovino di massimo 2 minuti a radiostonata@gmail.com
.. immagino che come tutte le altre offerte su questo sito, prevedano retribuzione = zero. E come magno io?!!! MAH!
RispondiEliminaE come 'magni'...vai a rubare...:-)
RispondiEliminaHo un curriculum lungo un metro, non vedo l'ora di mettermi a disposizione del primo che capita per lavorare gratis...!
RispondiEliminaDiffido fortemente di radio non a fini di lucro dichiarato, perché temo quello non dichiarato.
Avendo scritto io la mail a Radiospeaker che gentilmente ci ospita, preciso a coloro che commentano che la nostra webradio è OGGETTIVAMENTE non a fini di lucro e la cosa è assolutamente controllabile: nemmeno uno spot pubblicitario passa nella nostra programmazione, fatta esclusivamente per passione.
RispondiEliminaSiamo i primi a voler in futuro ottenerne benefici economici, e quando questo avverrà potremo dare un riscontro economico anche ai nostri collaboratori.
I soli introiti derivanti dai banner pubblicitari del sito della radio (parliamo di circa 3-4 centesimi a click) li utilizziamo per coprire le spese di diritti e di acquisto della musica.
Comprendo che si possa "diffidare" ma al tempo stesso ritengo poco opportuno commentare una ricerca di collaboratori, non conoscendo la realtà specifica e generalizzando sulla base di esperienze pregresse.
Saluti a tutti
Salve Eugenio, sono l'autrice del terzo commento a questo post, come ha detto lei le esperienze pregresse parlano, anche se non è il mio caso. Non ho mai proferito parola davanti ad un microfono senza adeguato compenso economico.
RispondiEliminaDetto ciò però immagino che l'esperienza maturata con le cuffie sulle orecchie ed il microfono davanti al naso faccia comodo a tutti, nel web o in FM, con o senza scopo di lucro, e come tale debba esser retribuita, o professionalità come quella acquisita da me e da tanti altri perderà di valore.
Ecco perché non mi presto a lavorar gratis per consentire a chi, per passione, ha dato vita ad una radio.
Per me la radio è più che una passione, è una malattia, ma non la curerò lavorando gratis.
Fiammetta moretti
Basta con questa storia che quando si fanno i soldi si guadagna tutti. l'ho sentita un miliardo di volte. La professionalità si paga.
RispondiEliminaGIUSTO
RispondiEliminaMi spiace leggere tanti messaggi di persone così "sfiduciate".
RispondiEliminaIo ritengo che così facendo si crea un circolo vizioso: la professionalità si paga, ma le radio piccole, web o fm che siano, non hanno come pagare (dico quelle come la mia che spot non ne hanno), quindi per questo principio dovrebbero rimanere senza speaker. Così facendo mai potranno crescere, e la radio continuerà a rimanere nelle mani di pochi nomi, con i soliti speaker. Ringrazio tutti coloro che comunque hanno risposto a questo post privatamente inviando una loro demo, e che oggi fanno parte della nostra squadra. Del resto, in fondo, poco ci importa: non è attinente con il post di ricerca speaker...se non siete interessati basta non inviare demo e non collaborare con noi. Il gioco è fatto :-)
Eugenio (scusate ma non riesco ad accedere con account google)
bellissima opportunità per dare visibilità ai nuovi talenti! Grazie radiostonata!
RispondiEliminaDa precisare i programmi prodotti poi se li vendono alle altre radio......Furbetti
RispondiEliminaTengo a precisare che per vendere in maniera reditizzia un programma (o prodotto) bisogna avere una "sfilza" di ascoltatori. Avere molti ascoltatori porta automaticamente pubblicità. la Pubblicità porta i "dindini sonanti". Aggiungo per di più che una buona vetrina la si ha quando 1)non si ha miriade di speaker 2)si ha un palinsesto "originale"...cosa che da quello che ho sentito in queste settimane su questa webradio...manca!alcuni programmi sono palesemente copiati o ispirati ad altri famosi...
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